Sono una strega, e un giorno la mia maschera cadrร e mi vedrete per quella che sono, vecchia, brutta, cattiva e dannata. Fate attenzione a me finchรฉ siete in tempo. Vi ho avvertito. Adesso amatemi a vostro rischio e pericolo
dietro la maschera
โ Dietro la maschera ovvero il potere di una Donna รจ uno scritto giovanile dellโAutrice del piรน famoso e sdolcinato ๐ท๐๐๐๐๐๐ ๐ซ๐๐๐๐, amato da milioni di lettrici, che sโimmaginavano nei panni delle sorelle March!
๐คฉChi, come me, voleva essere Jo?
โ Riscoperto nel 1943 dalla biografa Leona Rostenberg, che passando al setaccio la corrispondenza di L. M. Alcott incappรฒ in questo pseudonimo, svela la natura femminista ed anticonformista della Scrittrice.
โ Vennero alla luce diversi racconti dalle sfumature gotiche e gialle, nascosti alla censura dei puritani, che deprecavano i temi scabrosi.
Ehhh sรฌ! Thilliez ci aveva avvertito… ยซ se siete stati attenti alla lettura troverete per forza la risposta alla domanda che vi farete ยป!
Il primo vero indizio lo spiattella subito nella frase che si trova allโinizio dellโinizio del Prologo… vi ricorda qualcosa?
Tutto il romanzo รจ costellato di indizi che fanno pensare al doppio, ma il Lettore viene sviato dai Palindromi sottolineati… la famosa misdirection!
Lโenigma piรน importante che il Lettore deve tenere a mente รจ sicuramente la decifrazione della lettera di Delpierre, perchรฉ รจ quella che lo aiuterร a risolvere lโenigma finale!
Un modo molto ingegnoso per confondere le acque รจ stato quello di far scrivere a Lรฉane lo stesso thriller che sta vivendo lei, ( la matrioska di storie ) tanto che il confine tra fantasia e realtร sfuma e lascia ancora piรน disorientato il Lettore… รจ Lรฉane che รจ vera ed il figlio J.L. Traskman in realtร non esiste… oppure รจ tutta fantasia… ?
Ci stiamo avvicinando al gran finale e la confessione del Gemello di Jullian lascia presagire il peggio… in piรน Lรฉane stessa ci suggerisce un finale tragico…
Ma noi abbiamo seguito le istruzioni e preso il patentino da Investigatore๐ e la soluzione ร LรANE !
Questo Thriller machiavellico mi ha appassionato e coinvolto ed ogni volta penso di essermi lasciata sfuggire qualche altro enigma…
๐State calmi! Vi vedo giร che vi ribolle il sangue a leggere queste parole, ma dobbiamo prendere atto dei luoghi comuni…
๐Leggere รจ una pratica solitaria, il Lettore ha una forte tendenza allโasocialitร , il solipsismo, la sostituzione della realtร con mondi immaginari, lโincapacitร di affrontare i lati pratici del quotidiano, la rinuncia alla partecipazione sono solo alcuni tra i tratti caratteristici…. insomma il #lettore รจ un soggetto da curare e riabilitare…
Il Lettore e la Lettura
๐Il soggetto soffre di una mania compulsiva che lo porta ad orientare tutti i suoi acquisti verso la carta stampata, vive immerso nel suo mondo fantastico di pagine inchiostrate, si circonda di libri come se fosse un aristocratico troppo sensibile per la crudezza del reale.
๐Il Lettore vive nella costante paura dellโevento che lo costringerร ad alzare gli occhi dal libro che sta leggendo e nellโistante in cui si compie questa orribile azione, la sua mente riscrive la realtร e la popola di personaggi ( sicuramente piรน interessanti) che ha appena incontrato tra le pagine del libro.
๐I LETTUROPATI trovano irresistibile anche la lettura degli ingredienti sulle scatole dei biscotti!
๐Del resto i grandi Lettori del passato non ci aiutano a confutare queste illazioni!
BORGES ha ideato la sua ( splendida ๐) Biblioteca di Babele per rappresentare lโUniverso; PETRARCA dialoga con gli antichi ( Cicerone รจ il suo piรน caro amico ) mentre giudica aspramente il suo tempo; MACHIAVELLI racconta che la sera si spoglia della veste quotidiana, si pulisce dal fango e indossa panni reali e curiali e cosรฌ bardato entra nelle antiche corti degli antichi uomini; DE MONTAIGNE ( ๐ฌ) si isola in una torre nella campagna di Bordeaux per poter leggere in santa pace!!!
โ๏ธ!!!NO!!!โ๏ธ
๐LEGGERE in realtร ร Tanto altro!!
ร la grande voglia di conoscere per COMUNICARE ( #gdladdicted ), รจ il PRINCIPIO DI OGNI CONVERSAZIONE, รจ allenamento allโEMPATIA, che ci permette di comprendere gli altri , รจ la Consapevolezza a non commettere gli errori del passato!!
Tutte le grandi opere di narrativa, per quanto cupa sia la realtร che descrivono, hanno in sรฉ il nocciolo della rivolta, l’affermazione della vita contro la sua stessa precarietร
๐Il Lettore propone una Risocializzazione, basata sulla Conoscenza, ingrediente fondamentale del RISPETTO .
โฃ๏ธโญ๏ธโฃ๏ธ๐Le conseguenze dellโatto del Leggere sono piรน che reali, sono tangibili ( basti pensare alle leggi sui diritti umani sostenute dagli illuministi ) e ne traggono beneficio tutti…. anche chi non legge๐
๐โฃ๏ธ๐โ Nessuno ha mai trovato consolazione nella conoscenza, ma tanti, nel corso dei secoli, hanno incontrato la determinazione e la passione, e ne hanno tratto forza per accettare la vita o il desiderio di cambiarla
ร spargendo al vento le ceneri della madre che Martin Brenner, genetista all’apice di una brillante carriera, marito e padre felice, comincia ad interrogarsi sul suo rapporto con lei: perchรจ non prova un vero dolore, perchรจ ha sempre sentito che un velo si frapponeva fra loro? Scoprirร il motivo in una lettera che lei gli ha lasciato: quello che li divideva era un segreto….
Vi schedano in categorie bizzarre di cui non avete mai sentito parlare e che non corrispondono a ciรฒ che siete realmente. Vi convocano. Vi internano.
Vorreste proprio sapere perchรจ.
Patrick Modiano – dora bruder
Questa Citazione che Larsson sceglie con cura per introdurre il Lettore alla sua opera, ha un significato profondo e, come il Talismano raccoglie un mondo di Credenze, cosรฌ le parole prese in prestito da Modiano, racchiudono l’Universo di parole che questa Storia attraversa.
Perfetto innesto nell’intricato Bosco Letterario, in cui Larsson ci introduce.
Cosa รจ giusto dirvi e cosa no…
Martin Brenner รจ un uomo di scienza; realizzato, presente a sรจ stesso in ogni occasione, ateo e coscientemente felice.
La moglie Cristina e la figlia Sara sono il suo mondo, perno di ogni scelta e riparo da quella strisciante inquietudine che mano a mano attanaglia il nostro Protagonista.
Perchรจ Maria… Gertrud…non si era portata il suo segreto nella tomba? Perchรจ non l’aveva lasciato all’oscuro?
Una Lettera che svela un mondo di sofferenze…
Larsson ci conduce tra i vicoli piรน bui dell’incredulitร , dell’incertezza, dell’annientamento, svelandoci, attraverso le vicende di Martin, il baratro della coscienza umana.
Martin Brenner percorrerร la strada verso la consapevolezza, l’accettazione d’identitร , in un continuo lavorรฌo psicologico e di ricerca, che lo porterร a stravolgere ogni sua certezza, mandando all’aria la sua vita.
Il difficile non รจ credere, ma sapere. L’uomo รจ piรน un essere di fede, se non addirittura di credulitร , che di certezza.
Dopo una prima parte del libro molto fluida e scorrevole, nella seconda parte ci troviamo in bilico tra Saggio, Romanzo e Memoir.
In questa Seconda parte seguiamo tutte le ricerche che Martin svolge, per lo piรน in segreto, sulle testimonianze di persone che scoprono di avere un’identitร diversa da quella che credevano.
I testi citati sono numerosi, gli estratti, le parole e le riflessioni degli Autori letti si intersecano e attraversano i pensieri di Martin, in un continuo rapporto osmotico, tale da confondere , a volte, il Lettore.
Non รจ mai sbagliato discutere, anche con chi la pensa diversamente, perfino con i propri nemici. Da solo l’uomo non รจ niente, a stento lo si puรฒ dire umano. Ce lo insegna Martin Buber, non perchรจ sia ebreo, ma perchรจ รจ uno dei pochi pensatori che ha capito che nessun uomom puรฒ essere un’isola[…]
Intavolare un dialogo perรฒ รจ piรน rischioso che restare in disparte, perchรจ rivelando la propria identitร ci si apre all’avversario, che a sua volta puรฒ capire come ragioniamo, cosa sogniamo, di che cosa abbiamo paura, che valori difendiamo. Ma รจ rischioso anche perchรจ ci si apre al cambiamento: si mettono alla prova le proprie convinzionie le proprie veritร
Questa Storia narra di un uomo che difende la propria Libertร .
Libertร di amare, di credere o non credere in Dio, di vivere secondo i propri canoni, non quelli imposti da altri; Libertร di non essere etichettato, di ragionare senza schemi prefissati, di NON ESSERE ODIATO!!
Definire gli uomini sulla base della genetica e della discendenza รจ e resta una forma di razzismo…
Leggere queste Pagine provoca rabbia, commozione, sgomento; ci scuote e percuote pensieri assopiti, relegati in un cassetto della memoria, lontano ….
” Ma davvero i singoli individui hanno il dovere di ricordare il proprio passato?”
Non vi dirรฒ nulla della Terza Parte del Libro…
Perchรจ รจ giusto che proseguiate il viaggio con Martin Brenner in autonomia, lasciandovi stupire dallapiega che questa potente Lettura prenderร ๐
๐ ๐ ๐ ๐ Consiglio a tutti questa lettura molto coinvolgente e commovente; per arricchirvi, per vestire panni scomodi, per pensare e per non dimenticare…
Eccoci al secondo appuntamento con l’Ulisse di Joyce.
” Parlami,o Musa, dell’uomo versatile e scaltro che andรฒ vagando tanto a lungo, dopo che ebbe distrutto la sacra roccaforte di Troia. Egli vide le cittร di molti uomini e ne conobbe i costumi: soffrรฌ molte traversie in mare cercando di salvar la sua vita e il ritorno dei compagni. Ma neppure cosรฌ i compagni li salvรฒ, sebbene lo desiderasse e lo volesse. Morirono per le loro colpe e follie, quegli insensati: chรฉ mangiavano i buoi del sole Iperione. E il dio gli tolse il ritorno”. ~~~~~~ ~~ ~~
INCIPIT ~Odissea di Omero
Il ritorno รจ il tema centrale dell’Ulysses
I nostri personaggi si vivono, si intrecciano, si studiano, mentre la loro giornata trascorre in previsione del Ritorno.
Il Ritorno รจ il Leitmotiv di tutta l’opera. Ritorno dal passato, che anima i pensieri dei nostri personaggi; ritorno al presente, a sรจ stessi, alla contingenza; ritorno a Casa, luogo pregno di tutti gli intrecci che i protagonisti, assieme alla moltitudine di posti, persone, discorsi, pensieri che hanno animato la giornata, sono diretti.
Dublino, statica e decadente funge da teatro e qui i nostri eroi moderni incastrano pensieri passati con presente e futuro, in un dialogo continuo con la Storia, la Religione e la Filosofia. Leopold Bloom รจ il nostro Odisseo che con incertezza e gentilezza mostra la fragilitร dell’epoca moderna.
La struttura di questa Opera la suggerisce Joyce inviando a Carlo Linati uno schema che fungesse da chiave interpretativa alla ” enorme mole e alla piรน che enorme complessitร del suo romanzo mostruoso”.
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3 PROTAGONISTI โก๏ธLeopold ~ Stephen~~Molly
3 SEZIONI โก๏ธ I ~ II ~ III
SEZIONE I โก๏ธ 3 EPISODI ~ Protagonista Stephen .
Telemaco ~ Nestore ~ Proteo
SEZIONE II โก๏ธ 12 EPISODI ~ Protagonista Leopold Bloom .
Calipso, Lotofagi, Ade, Eolo, Lestrigoni, Scilla e Cariddi, Rocce erranti, Sirene, Ciclopi, Nausicaa, Armenti del sole, Circe.
SEZIONE III โก๏ธ 3 EPISODI Protagonista Molly.
Eumeo, Itaca, Penelope.
Da notare l’ossessione di Joyce per il numero TRE e per tutti i significati esoterici dei numeri che si susseguono nella mente matematica e massone di Leopold Bloom. Ogni numero ha un proprio significato ed il significato cabalistico ci dona un’ulteriore prospettiva, nella visione giร enigmatica di questo Capolavoro.
Tre Persone comuni alle prese con le vicende quotidiane, prototipi dell’Umanitร alla ricerca del senso della vita e della morte, in un fiume di pensieri ed emozioni; la perfetta rappresentazione teatrale dell’Uomo.
Secondo Episodio
2ยบ EPISODIO della prima sezione.
Quando
H 9/10 del mattino.
Con Chi
Protagonista Stephen Dedalus e Mr. Deasy, Preside della scuola, scozzese, nazionalista, filobritannico e antisemita.
Dove
Scuola di Dalkey Avenue _ Localitร sul mare, presso Summerfield.
Storia
Stephen insegna Storia, che per lui rappresenta un incubo dal quale vorrebbe svegliarsi.
Dalkey teatro del secondo episodio dell’ulisse di Joyce
Mentre in classe le vicende si susseguono, noi lettori abbiamo la possibilitร di guardare tutto dal punto di vista delle associazioni mentali di Stephen; il flusso di coscienza, il percorso mentale che segue il nostro protagonista al di lร delle contingenze.
” – Pirro, professore? Pireo, un molo. Tutti risero. Alta inamena malevola risata. Armstrong volse lo sguardo ai compagni, profilo di una stolida gaiezza. Tra un momento rideranno piรน forte, consci della mia scarsa autoritร e delle rette che i loro babbi pagano”.
Stephen dedalus in classe
Lo Stipendio
Troviamo poi Stephen che riscuote il suo stipendio nello studio di Mr Deasy.
” – Tre e dodici, disse. Credo che troverร che il conto torna”.
Mr Deasy
๐จ Il preside chiederร a Stephen un favore che sarร causa di futuri accadimenti:
“– A proposito, disse Mr Deasy. Lei puรฒ farmi un favore, Mr Dedalus, con qualcuno dei suoi amici letterati. Ho qui una lettera per la stampa…..[…]”
Questa lettera, che parla dell’afta epizootica del bestiame, s’intreccia con la corsa di cavalli e con il giornale dove lavora Leopold Bloom come pubblicista.
L’antisemitismo delle comparse dell’Ulisse
๐ Il dialogo che segue รจ sicuramente quello che stupisce per intolleranza e parzialitร
– Mi stia bene a sentire Mr Dedalus, disse. L’Inghilterra รจ nelle mani degli ebrei. In tutte le posizioni piรน in vista: la finanza, la stampa. Ed essi sono il sintomo della decadenza di una nazione. Ovunque si radunino divorano la forza vitale della nazione. L’ho visto venire in questi anni. Come รจ vero che noi stiamo qua i mercanti ebrei sono giร intenti alla loro opera di distruzione. La vecchia Inghilterra sta morendo”.
Mr Deasy
In queste parole, nel secondo episodio, c’รจ tutta la marea bigotta e antisemita che investirร Leopold Bloom. Per tutta la giornata il nostro protagonista si troverร ad affrontare allusioni, piรน o meno palesi, sulle sue origini ebraiche intente a mortificare la dignitร di Bloom…..come ne uscirร ??
Una risposta stupenda e tra le piรน rimarchevoli di Stephen Dedalus chiuderร la bocca all’antisemitismo borghese di Mr Deasy:
” – Un mercante, disse Stephen, รจ uno che compra a poco e rivende a molto, ebreo o gentile che sia, no?”.
Storia Religione Filosofia
Tra queste pagine del Secondo Episodio troviamo la frase piรน citata di Joyce, pronunciata da Stephen Dedalus mentre dialogava con il Preside della scuola, prototipo del bigotto filisteo razzista:
– Le vie del creatore non sono le nostre vie, disse Mr Deasy. Tutta la storia si muove verso un’unica grande meta, la manifestazione di Dio. Stephen accennรฒ col pollice alla finestra dicendo : -โ quello รจ Dio. Urrร ! Ahi! Fiuuuu! โ Che cosa? Chiese Mr Deasy. โ Un urlo per la strada, rispose Stephen, alzando le spalle”.
stephen e mr deasy nel secondo episodio della primasezione dell’ulisse
Queste briciole di curiositร vi aiuteranno a comprendere un po’ meglio le vicende che seguiranno, rendendo piรน divertente questo nostro viaggio insieme a Joyce.
Per chi vuole ripercorrere il primo episodio lo trova Qui
#divertirsi con Joyce si puรฒ
Vi aspetto Venerdรฌ prossimo per continuare il cammino
Zaini in spalla e pronti a conoscere la Dublino dellโUlisse di Joyce.
Si parte per un viaggio semi-serio tra le pagine di un libro enigmatico ed affascinante, che merita tutta la sua Fama
La mappa di lettura
Siamo a Dublino, nel 1904, giovedรฌ 16 Giugno. Giorno in cui Joyce conoscerร sua moglie
Quel giorno il giornale ( Evening Telegraph ) riporta tre notizie principali di cui discuteranno i vari personaggi durante tutta la giornata; La corsa dei cavalli nella Ascot Gold Cup, lโincendio di un battello americano, la gara automobilistica ad Homburg, in Germania.
Personaggi principali: Stephen Dedalus ( Telemaco il figlio di Ulisse) 22 anni, intellettuale, insegna storia alla Dingyโs School, irlandese, poeta e terribilmente sporco. Leopold Bloom ( Ulisse ) 38 anni, pubblicitario, ebreo non praticante, materialista, massone, dallโindole mite. Marion Bloom ( Penelope ) o Molly, moglie di Leopold, cantante, adultera, ci svelerร solo allโultimo episodio la particolaritร dei suoi percorsi mentali. .
Le loro vite, come quelle di un folto ed eterogeneo gruppo di comparse, si incroceranno ed intersecheranno in questa incredibile giornata, dando vita al romanzo moderno per eccellenza.
Ogni Episodio uno stile narrativo differente, dal flusso di coscienza alla parodia giornalistica; non sempre facile, spesso ironico, ma costantemente ermetico.
Si Comincia
Prima pagina
Dove siamo? Nella Baia di Dublino, a Sandycove, nella Torre Martello, lโomphalos ( lโombelico del mondo ).
oggi la Torre Martello รจ un piccolo museo visitabile
Con chi? Stephen Dedalus con i suoi coinquilini, Buck Mulligan studente di medicina moderatamente antipatico e Haines studente inglese in visita a Dublino.
โ Si fermarono mentre Haines contemplava la torre finchรฉ disse: Piuttosto desolata dโinverno, direi. Martello la chiamate? Le ha fatte costruire Billy Pitt, disse Buck Mulligan, quando i francesi correvano il mare. Ma la nostra รจ lโomphalos. Qual รจ la sua idea di Amleto? Domandรฒ Haines a Stephen. No, no, gridรฒ Buck Mulligan dolorante. Non sono allโaltezza di Tommaso dโAquino e delle cinquantacinque ragioni che ha inventato per sostenerla. Aspetti che mi sia messo qualche punta in corpo.โ
pag. 25 dell’ulisse di joyce – ed. oscar mondadori 1984
Una mattina a colazione
Dopo una bella colazione a base di pane, burro, miele, uova, the e latte, i tre si incamminano verso la spiaggia per un bel bagno in mare( unico ad evitare una bella nuotata purificante, รจ Stephen ) ed il tono dei discorsi oscilla tra lโironico e lโintellettuale, mescolando lo stile narrativo semplice al monologo interiore.
Ho riportato questo piccolo estratto proprio perchรฉ evidenzia la vena divertita, la sottile ironia che riveste le parole di Joyce. I suoi personaggi principali vengono derisi, ridicolizzati, osteggiati dalle comparse, portandoci a studiare ogni loro mossa e pensiero.
Lungo il viaggio percorreremo le strade del loro inconscio, ci vestiremo dei loro tormenti e costruiremo loro una casa nel nostro mondo dellโimmaginario per non abbandonarli piรน.
Il rimorso di coscienza
In questo primo incontro con il mondo immaginifico di Joyce, troviamo subito la danza della contrapposizione, la vena sarcastica e provocatoria della sua penna.
Stephen ha negato , sul letto di morte della madre, la preghiera tanto attesa …… – Angenbite of inwit – il rimorso di coscienza lo attanaglierร per sempre e lo porterร ad avere una visione sempre molto cupa e tormentata dell’avvenire.
Proprio questo rimorso di coscienza sarร la base dello scherno cosi tanto gradito a Buck Mulligan e motivo per cui tanto antipatico a noi lettori empatici….
Divertente anche lo scambio di battute che i nostri tre personaggi hanno sulle teorie di Stephen dell’Amleto di Shakespeare.
Puah! disse Buck Mulligan. Ci siamo svezzati da Wilde e dai paradossi. ร semplicissimo. Dimostra con l’algebra che il nipote di Amleto รจ nonno di Shakespeare e che lui stesso รจ il fantasma di suo padre.
Amleto, principe di Danimarca, da un dipinto di Kaufmann del 1789
Il dibattito su Shakespeare non si conclude in questo episodio, ma vedrร un suo prosieguo piรน in lร nella giornata. La poetica shakesperiana, la sua interpretazione, le analogie e le trasposizioni sono un punto focale nel flusso narrativo di Joyce e diverranno fonte di un acceso dibattito, che vedrร Stephen Dedalus come protagonista.
Il Sogno
– Ha delirato tutta la notte di una pantera nera, disse Stephen. Dov’รจ la fonda del suo fucile? – un miserabile pazzo, disse Mulligan. Hai avuto fifa?
pag. 7 dialogo tra Stephen e mulligan, parlando di haines
Riguardo questo sogno le supposizioni sono molteplici.
Si dice che lo stesso Joyce abbia vissuto l’episodio descritto. Fu proprio lui la vittima ( sfiorato da una pallottola ) di questo pericoloso incubo, quando condivise le stanze di Torre Martello con due suoi conoscenti.
Nabokov invece, ci sottolinea questo passaggio, mettendolo in stretto contatto con il sogno che farร Stephen Dedalus ( un orientale che gli offriva una donna ) ed anche Bloom ( che aveva fatto un sogno orientale con Molly vestita alla turca tra le gualdrappe del mercato degli schiavi ).
Qui ci addentriamo in quel fosco e fumoso territorio delle interpretazioni, tanto caro ad una parte della critica letteraria, ma che io eviterรฒ, perchรจ ritengo che sia un ambito in cui solo i veri esperti la debbano fare da padroni.
Il mio piccolo, limitato ed umile intento รจ avvicinare l’Ulisse ai Lettori comuni, che hanno voglia di leggere questa favolosa Storia, senza lasciarsi condizionare da un’apparato scolastico intimorente.
Spero di aver seminato qualche briciola di curiositร …..
Si; รจ vero! Sono un uomo nervoso, spaventevolmente nervoso; e lo sono sempre stato; ma perchรจ volete pretendere che io sia pazzo? La malattia ha aguzzato i miei sensi, ma non li ha distrutti, non li ha ottusi. Piรน di tutti gli altri, avevo finissimo il senso dell’udito. Ho sentito tutte le cose del cielo e della terra. Ne ho sentite molte dell’inferno. E dite che sono pazzo? State attenti! E osservate con quanta precisione e con quale calma vi posso raccontare tutta la storia.
Il cuore rivelatore – edgar allan poe
Sette sono i racconti neri ed uno bizzarro del piccolo Libricino della Abeditore, che hanno fatto leva ed hanno dato inizio ad una settimana di sublime rilettura di tutti i racconti di POE che avevo a disposizione.
Atmosfera e stile narrativo
Animalesche, primordiali ed istintive sono le parole che scauriscono dalla penna essenziale e corrosiva di Poe; creano, come per magia, un Palazzo Fantastico che radica negli strani domini del Pensiero, dove ogni Stanza sussurra la sua Storia….
Il suo รจ un linguaggio onirico, visionario, il Sogno รจ la cifra dominante del suo stile; delinea il suo Mondo ribaltando la percezione intuitiva, sfumando le linee rette che la nostra Razionalitร ci disegna.
Poe ha attraversanto il ponte tra veglia e sonno, luce e tenebre, riportando oltre il confine del possibile, le immagini impresse nella sua memoria.
La brevitร dei suoi Racconti si sposa perfettamente con l’esigenza di creare un legame emotivo, totalizzante e fulmineo , con il Lettore.
Il Climax รจ crescente, i luoghi sempre piรน cupi, il vortice di terrore รจ lucidamente freddo e calcolatore.
Poe scrive e descrive con estrema precisione, senza fronzoli, con l’acutezza dei sensi allertati e ricettivi. Ubriaca il Lettore con la cura del dettaglio, che riesce a rendere credibile l’Impossibile.
Pazzia, luoghi malsani, soprannaturale, l’incubo e la perversione; sono i Paesaggi di Poe, che catturano la mente e rimangono impressi nell’anima del Lettore e qui vi rimarranno.
Personaggi
I Protagonisti dei Racconti di Poe sono soggiogati dalle allucinazioni che la loro mente ha prodotto; veicoli narranti di molecole di Infinito orrore; scardinano il Senso travolgendo il Lettore in un perfetto e ordinato Non-Senso.
Lucido e perspicace, Poe utilizza la voce narrante dei suoi folli personaggi, per condurre il lettore tra i miasmi della Paura; indimenticabili i volti deformati dei suoi Incubi piu visionari; forte e potente la sua Creativitร immaginifica ha illuminato orde di Scrittori ed i suoi Protagonisti sono diventati oggetto di una raccolta Mitologica.
Come Henry James trova nei Racconti Neri di Guy de Maupassant un ” concerto di odori “, cosรฌ in Poe si percepisce l’acuta Solitudine, la perversa Sinfonia del male, resa, con millimetrica sagacia, da tanti piccoli Frame che penetrano, ammorbandolo, il nostro Mondo dell’Immaginazione.
Leggere Poe e guardare il mostro della Paura negli occhi
Se la Letteratura ci aiuta a comprenderre le varie sfumature dell’animo umano, leggendo i Racconti di Poe dobbiamo avere il coraggio di addentrarci nei recessi piรน bui della nostra mente…
Attraverso il Racconto Poe ci trasporta, con affilata precisione, negli abissi della Coscienza umana.
La domanda รจ : siamo pronti ad affrontare questo viaggio?
Siamo pronti a sostenere lo spietato sguardo del Male?
… sarรฒ anch’io invaso dai miei pensieri terribili, dalle mie vicende efferate, dai miei personaggi folli e terribili?
Ho spiato le mie azioni.
Ho spesso ascoltato i miei discorsi cercandovi nelle pieghe qualche sintomo maligno.
Sempre con la paura che il vaso delle sventure mi si aprisse sotto i piedi.
dario argento
Ubriaco e lacero vagava per i sobborghi della cittร , invitato alla Casa Bianca , arrivรฒ in uno stato cosรฌ miserevole che ne fu cacciato.
Alla fine dei suoi giorni, alcolizzato e disperato, fu lasciato in coma in mezzo alla strada, dove morรฌ di delirium tremens.
Lui che ha tracciato le strade e si รจ perduto.
Lui che ci ha indicato le vie degli arcani Segreti che sono scritti nel mostro che รจ in ognuno di noi.