Storia di mille cieli stellati, due vite e un destino
Io però sono più un drago occidentale siccome sono verde, ho le ali molto grandi e lunghe corna appuntite per difendermi dalle spade dei cavalieri. Devo dire che essere un drago orientale a volte mi piacerebbe perché gli fanno tutti le feste in onore e non li vogliono uccidere.
A me mi vogliono uccidere.
Ma io sputo il fuoco e li trasformo tutti in spiedini
La bambina sputafuoco è il racconto di una battaglia, spesso scorretta ed infame, che solo la grande fantasia di una bambina-drago può affrontare sapendo di poter vincere.
il mio cuore è fatto di fuoco perché è quello di un drago
Dalla piccola finestra, Adolf Hitler vede artigli di rami graffiare un cielo grigio e compatto. Fa freddo a Monaco, dentro e fuori. Percorre a larghi passi il poco spazio della stanza in affitto che chiama casa. Non trova pace. La data si avvicina e non ha la minima idea di cosa farei come farlo e dove andare. Ma per Monaco, per le migliaia di bavaresi che pendono dalle sue labbra, tutto questo deve restare un segreto. La guida non può avere dubbi, nessuna titubanza. Virile, ferrea certezza. Una marcia sicura verso la gloria
Klaus
Titolo: Klaus
Autori: Alessandro Bassi e Andrea Friggeri
Editore: Graphofeel Edizioni
Pagine: 354
Prezzo: 18€
KLAUS HA IL PRIVILEGIO DI POTER RISCRIVERE LA STORIA.
Basta una singola, unica e irripetibile decisione e TUTTO può cambiare.
❝ La mattina del 27 Giugno era limpida e assolata, con un bel caldo da piena estate; i fiori sbocciavano a profusione e l’erba era di un verde smagliante. La gente del paese cominciò a radunarsi in piazza, tra l’ufficio postale e la banca, verso le dieci. In certe città, dato il gran numero di abitanti, la lotteria durava due giorni, e bisognava iniziarla il 26 Giugno; ma in questo paese, di sole trecento anime all’incirca, bastavano meno di due ore, sicché si poteva cominciare alle dieci del mattino e finire in tempo perché i paesani fossero a casa per il pranzo di mezzogiorno. ❞
la Lotteria
LA LOTTERIA ~ Shirley Jackson
۞ L’atmosfera è festosa, l’aria estiva, una piccola comunità che si appresta a radunarsi per una gioiosa Lotteria… tutto predispone il Lettore ad attendersi una bella conclusione…
۞ È proprio qui che la penna corrosiva di Shirley Jackson decide di affondare.
Se fossi andato in pensione a settantadue anni, avrei avuto davanti i miei ultimi cinque mesi di lavoro. Il che corrispondeva a ventidue settimane e voleva dire che, se tutti i pazienti si fossero presentati, mi restavano esattamente ottocento incontri
L’ora di Agathe
ஜ۩۞۩ஜ
Questi calcoli matematici freddi e cinici scandiscono i giorni del Protagonista, un anziano Psicoterapeuta nella Parigi degli anni ‘40, che prenderà coscienza del suo male di vivere grazie ad Agathe, che 𝚑𝚊 𝚙𝚎𝚛𝚍𝚞𝚝𝚘 𝚕𝚊 𝚟𝚘𝚐𝚕𝚒𝚊 𝚍𝚒 𝚟𝚒𝚟𝚎𝚛𝚎 𝚎 𝚗𝚘𝚗 𝚗𝚞𝚝𝚛𝚎 𝚙𝚒ù 𝚊𝚕𝚌𝚞𝚗𝚊 𝚒𝚕𝚕𝚞𝚜𝚒𝚘𝚗𝚎 𝚍𝚒 𝚙𝚘𝚝𝚎𝚛 𝚜𝚝𝚊𝚛𝚎 𝚋𝚎𝚗𝚎, 𝚖𝚊 𝚟𝚘𝚛𝚛𝚎𝚋𝚋𝚎 𝚊𝚕𝚖𝚎𝚗𝚘 𝚏𝚞𝚗𝚣𝚒𝚘𝚗𝚊𝚛𝚎.
Sono una strega, e un giorno la mia maschera cadrà e mi vedrete per quella che sono, vecchia, brutta, cattiva e dannata. Fate attenzione a me finché siete in tempo. Vi ho avvertito. Adesso amatemi a vostro rischio e pericolo
dietro la maschera
❁ Dietro la maschera ovvero il potere di una Donna è uno scritto giovanile dell’Autrice del più famoso e sdolcinato 𝑷𝒊𝒄𝒄𝒐𝒍𝒆 𝑫𝒐𝒏𝒏𝒆, amato da milioni di lettrici, che s’immaginavano nei panni delle sorelle March!
🤩Chi, come me, voleva essere Jo?
❁ Riscoperto nel 1943 dalla biografa Leona Rostenberg, che passando al setaccio la corrispondenza di L. M. Alcott incappò in questo pseudonimo, svela la natura femminista ed anticonformista della Scrittrice.
❁ Vennero alla luce diversi racconti dalle sfumature gotiche e gialle, nascosti alla censura dei puritani, che deprecavano i temi scabrosi.
〄 Oggi ci addentriamo nel rutilante universo dello Scrittore più Personaggio che io conosca…
〄 Nabokov sosteneva che ogni vero artista crea un mondo nuovo, diverso da sé; sicuramente non si riferiva a Fitzgerald!
〄 Scott trova nei suoi Personaggi la sua espiazione, la sua catarsi, la sua cura, la sua giustificazione…
Ogni pensiero, passo e parola scritta, trova il suo corrispettivo reale, tragicamente tangibile nella vita di questo magnifico autore.
Ma venire accolti per un momento nel mondo di Dick Diver era un’esperienza notevole: la gente credeva che egli facesse loro un dono particolare, riconoscendo l’orgogliosa unicità del loro destino sepolto sotto i compromessi di tanti anni. Conquistata chiunque con una considerazione squisita, è una gentilezza che procedeva così in fretta e intuitivamente, da poter venire considerata soltanto nei suoi effetti.
✺ Dick ❛ con le braccia piene di scorie raccolte dagli altri ❜ è uno psichiatra americano dall’anima perduta, in bilico tra un collasso mentale ed uno morale.
❝ quando la gente viene tolta dalla mediocrità, perde la testa, per brillante che sia il suo bluff ❞
Tenera È la notte
✺ Nicole ❛ … una delle persone più belle che avesse mai conosciuto. Il suo viso, viso di una santa, di una Madonna vichinga, splendeva attraverso il lieve pulviscolo che scendeva lentamente nella luce delle candele, colorandosi alle lanterne binate appese sul pino ❜ moglie e paziente di Dick, equilibrista in cerca del proprio baricentro.
✺ Rosemary giovane promessa di Hollywood, in vacanza con la madre in Costa Azzurra, agente catalizzatore, a cui è affidata la visione esterna dei “ Divers “
Personaggio chiave in Tenera è la notte: il Paesaggio
Profumo di limoni e salsedine, sole accecante sulla pietra chiara, strade tortuose per personaggi irrorati di giovinezza e vita mondana
✺ Ville, feste, champagne e lanterne, spiagge esclusive, alberghi di lusso; la Costa Azzurra nei suoi anni più folli, il palcoscenico ideale per questa commedia umana, che affoga nei bagliori delle onde, i propri inganni.
🖋 Dick e Nicole sono anime destrutturate, fantasmi che danzano in un sogno, cercando di cavalcare il Caos delle loro esistenze.
Personaggi poeticamente tragici, autolesionisti, alla ricerca di una salvezza impossibile nel labirinto della loro inadeguatezza.
🖋 Tenera è la notte è ilRitratto crudo ed impietoso di una classe sociale che tritura ideali, riducendo i sentimenti più veri, in un misero mucchio di ostacoli collaterali da evitare.
🖌 “ questo autore, considerato tuttora da alcuni frivolo e superficiale dal punto di vista dell’impegno sociale, è in realtà un durissimo denunciatore della ricchezza come fonte di corruzione e dunque di disintegrazione morale “
Ferranda Pivano
✍️ Lo stile di Fitzgerald brilla di mille bollicine, ma come un vecchio ubriacone, perde per strada la coerenza e la fluidità espressiva.
La penna si sofferma nel ricordo di un volto e si ritrova a tratteggiare una stanza, senza soluzione di continuità… come un accordo dissonante .
🖋 Tra un ballo ed una gita in barca, Scott perde la scommessa e tradisce il patto con il Lettore per immolarsi sull’altare della perdizione.
⭐️⭐️⭐️⭐️
Tragico, sensuale, follemente perduto e disperato, un viaggio necessario per chi desidera carpire le piccole scintille che illuminano ancora quel meraviglioso talento che vive e sopravvive a Francis Scott Fitzgerald.
Eccoci con una bella panoramica sui progetti letterari per questo anno nuovo!
Nell’elenco troverete tutti i titoli che ho già stabilito di leggere con i vari Gruppi di Lettura. Se vi dovesse interessare anche solo un titolo potete condividere la lettura con Noi! Trovate i Classici, i Contemporanei ed un focus particolare sui libri meno Horror di S. King.
Gҽɳɳαισ
GdL Maratona Classica : Le avventure di Gordon Pym – E.A.Poe
GdL Libri di Roth : Lasciar andare – P.Roth
GdL Libri di Coe : La banda dei Brocchi – J.Coe
GdL Non Solo Horror : Rita Hayworth e la redenzione di Shawshank ( Stagioni Diverse ) – S.King
GdL Non Solo Horror : Rose Madder – S. King
GdL Sfida dei Classici : Tess D’Urberville – T. Hardy , Lettera al padre – Kafka
Gdl Psicoleggimi : Il tuo anno perfetto – C. Lucas
FҽBbɾαισ
GdL Maratona Classica : Racconti di Pietroburgo – Gogol
GdL Non Solo Horror : Il metodo di respirazione ( Stagioni Diverse ) – S. King
GdL Sfida dei Classici : Via dalla pazza folla – T. Hardy
Il Calendario letterario sarà arricchito da Novità editoriali e Titoli che ho già adocchiato 😉 per approfondire la Letteratura Ergodica e l’Opera di Joyce.
Ma questa è un’altra Storia che vi racconterò la prossima volta😁
Decimo Episodio dell’Ulisse di Joyce : ROCCE ERRANTI o Simplegadi
Eccoci con l’appuntamento interamente dedicato a Joyce
🔛 Siamo arrivati al punto centrale del libro, all’Episodio che disegna la mappa del percorso di lettura e ci indica la strada da percorrere ….
Cerchiamo di capire perchè Joyce abbia dedicato questo decimo episodio alle Simplegadi.
⛰Le Simplegadi sono, nella mitologia greca, un gruppo di isole, note anche come Isole Cianee, all’ingresso del Ponto Eusino. Si narrava che queste isole si scontrassero continuamente fra loro (da qui il nome), costituendo così un pericolo per i marinai.
⛰ Il parallelismo tra la mitologia ed i nostri personaggi dell’Ulisse di Joyce si può semplificare con l’azione in sè e con la sua metafora: l’ERRARE per la città, il vagabondare del pensiero e dello spazio, il seguire un percorso apparentemente casuale e caotico, che in realtà svela una sua perfetta logica. .
Joyce, maestro dell’inganno, ci consegna un episodio diviso in 18 sottoparti ( stesso numero degli episodi di tutto il libro ) ed un epilogo corale.
Ogni spezzone è indipendente dall’altro, ogni interludio rappresenta una parte della mappa, tutti si incrociano, ma si sfiorano senza toccarsi…
Ma dove siamo rimasti?
Sono le h 15 di una splendida giornata , precisamente il giovedì 16 Giugno 1904.
.🇨🇮 Percorriamo le strade di Dublino assieme ad una cinquantina di personaggi. .
Lo stile è lineare, fluido, si riescono a distinguere i vari momenti di sincronizzazione tra i personaggi… tutto è liquido come il fiume Liffey… tutto scorre senza barriere, tutto è istinto intellettivo, come libere sinapsi .
Con il padre gesuita Conmee percorriamo a piedi ed in tram un tratto della Dublino da assaporare e con l’arrogante viceré, governatore d’Irlanda, le strade si affrontano in vettura, per osservare con il giusto distacco la quotidianità dei sudditi.
Incrociamo le sorelle di Stephen Dedalus, che ritornano dal banco dei pegni a mani vuote.
Incontriamo Stephen che parla con il suo ex insegnante di italiano Almidano Artifoni. ❣️Alle 15 e 15 incominciamo a seguire Boylan che si reca al suo appuntamento galante con Molly.
Vediamo Bloom che si attarda oziosamente a passare in rivista i libri della biblioteca circolante, soffermandosi sul Capolavoro di Aristotele ed I racconti del ghetto .
OGNI PICCOLA PARTE COMPONE UN PEZZO DEL PUZZLE
La strada, i palazzi, le botteghe sono importanti tanto quanto le
persone che le percorrono, ogni piccolo elemento di questa scena corale è
lo specchio del Romanzo.
.
Questo Episodio si vive, si guarda, si respira con i polmoni del Popolo irlandese .
Vi aspetto la prossima settimana con la musica di Joyce 😉
Eccoci arrivati al Capitolo più mangereccio dell’Ulisse e non a caso Joyce lo dedica ai Lestrigoni incontrati da Odisseo.
Ma chi sono i Lestrigoni?
I Lestrigoni sono un popolo leggendario di giganti antropofagi, che per ordine del loro re, Antifate, distrussero la flotta di Ulisse ed uccisero tutti i marinai infilzandoli con enormi spiedi. Si salvò dalla strage solo la nave dell’eroe, rimasta all’ancora fuori dal porto.
Tutto l’Ottavo episodio dell’Ulisse ruota intorno al tema del Cibo; la Fame, non solo fisica, ma anche mentale; la Sensualità dell’atto del mangiare e tutte le varie connessioni sensitive che il cibo sa smuovere.
Fammi vedere come mangi e ti dirò chi sei
Il pranzo
Sono le H 13 del 16 Giugno 1904
Per le strade di Dublino, a sud della colonna di Nelson, Bloom passeggia e si ferma poi a pranzo al Davy Byrne’s Pub
Personaggi: Leopold Bloom incontra per la strada varie persone a lui note, tra cui una vecchia fiamma Mrs Breen, al pub parlerà con un conoscente dal nome Nosey Flynn ( Joyce gioca sempre con le parole Nosey= curioso) che ovviamente sa tutto di tutti ed un ragazzo cieco.
Lo stile è lineare e segue il dialogo interiore di Bloom, intrecciato a parti dialogiche che innescano il movimento del ricordo.
Tutte le parole hanno in qualche maniera un rimando al cibo
Bloom: ebreo non osservante e massone
Come se fosse un Puzzle da ricostruire,Joyce disseminain questo ottavo episodio, diversi pezzi che ci consentono di delineare in modo più completo la figura del nostro Odisseo.
Rete trippe ammuffite gargarozzi attortigliati e sminuzzati. Rompicapo a trovare la carne. Kosher. Mai carne e latte insieme. Igiene la chiamano ora. Digiuno di Yom Kippur pulizie primaverili delle budella. La pace e la guerra dipendono dalla digestione di un individuo. Religioni.
Bloom nell’ottavo episodio
Come abbiamo visto nel quarto episodio, Bloom fa tranquillamente colazione con rognone di maiale cotto nel burro. Tutta la cultura ebraica che consiglia di cibarsi di cibi Kosher, perchè il cibo è nutrimento, non solo del corpo, ma anche dello spirito, viene bellamente ignorata!
Che serataccia di vento quando andai a prenderla c’era quella riunione della loggia per quei biglietti di lotteria dopo il concerto di Goodwin nella sala dei banchetti o dei ricevimenti del municipio.
bloom
Le riunioni delle Logge sono per i soli massoni…
– È nella società, disse
– Ma cosa mi dice! fece Davy Byrne.
– E come, disse Nosey Flynn. Ordine antico libero ed accettato. Luce, vita e amore, perdio. Gli dànno una mano. Me l’ha detto un, ehm, non starò a dire chi.
nel Davy Byrne’s pub
chissà come mai, c’è sempre qualche personaggio che deve parlare e sparlare di Bloom … possibilmente alle spalle….
Sincronie
Il sorriso gli svanì dalle labbra mentre camminava, una nube pesante nascondeva lentamente il sole, ombreggiando la facciata aggrondata di Trinity college.
Durante l’arco della giornata si possono notare delle sincronie tra ciò che attrae l’attenzione di Bloom e ciò che osserva Stephen. Minuzie che acquisiscono un significato solo nel momento in cui le notiamo.
La nube che passa lentamente in cielo viene notata da entrambi i nostri personaggi, trascinando con sè pensieri e riflessioni differenti.
Nessuno è niente.
Questa è proprio la peggiore ora del giorno. Vitalità. Opaca, oscura: odio quest’ora. Mi par d’essere stato mangiato e vomitato.
Bloom
Il pranzo
Dopo aver chiacchierato con Mrs Breen, una vecchia amica di Leopold ed essersi aggiornato sullo stato di salute di Mina Purefoy, una conoscente comune, che avrebbe partorito da lì a poche ore; Bloom si perde nel suo flusso di pensieri.
In questo Libro da cosa nasce sempre cosa e l’incontro con la sua vecchia fiamma mette in moto nella mente di Bloom ricordi legati al passato felice con Molly e riflessioni sul presente amaro e sgradevole.
Nel frattempo Bloom è entrato nel ristorante rumoroso e sporco di Burton, per uscirne subito e dirigersi verso il pub di Byrne.
– C’è un tramezzino al formaggio?
– Sì Signore.
Mi piacerebbe anche qualche oliva, se ci fosse. Le preferisco italiane. Un bel bicchiere di borgogna portalo via. Lubrifica. Una bella insalata fresca come un cetriolo. Tom Kernan la sa condire. Ci mette il tocco da maestro. Puro olio d’oliva
bloom a pranzo
Il ragazzo cieco
Uscito dal pub Bloom incontra un ragazzo che svelerà il lato più umano e compassionevole di Leopold.
Un giovanotto cieco era fermo sul marciapiede battendone l’orlo con il bastoncino. Nessun tram in vista. Vuol traversare.
bloom e il ragazzo cieco
Questo giovanotto e la sua cecità invaderà la mente di Bloom, portando il lettore a leggere, incantato, parole dalla splendida e fulgida bontà
Poveretto! Un ragazzo ancora. Terribile. Proprio terribile. Che sogni potrà fare, se non vede? La vita è un sogno per lui. Dov’è la giustizia quando si nasce così?
bloom nell’ottavo episodio
Mano a mano che prosegue la lettura dell’Ulisse ci troviamo sempre più legati a questo bizzarro e umanissimo Personaggio, Leopold Bloom, riscoprendo nei suoi pensieri più semplici, una profonda ed ammirevole Tolleranza.
Vi aspetto la prossima settimana con Stephen e la sua versione tutta personale dell’Amleto!