Ho sempre provato a scrivere un cunto guardandomi attorno e oggi invece so che, a volte, รจ necessario volgere lo sguardo indietro per dare un senso al presente
Nannina di Stefania Spanรฒ รจ un bellissimo romanzo d’esordio che vuole testimoniare la potenza delle storie e di chi ha il dono di saperle raccontarle.
Luca Ammirati, scrittore ligure di nascita e di cuore, mescola i profumi e i colori dei suoi ricordi per consegnarci un romanzo –Tutti i colori tranne uno – che risuona di struggente e romantica Sehnsucht.
Piergiorgio Pulixi, scrittore sardo, autore di molti gialli e noir intensi che hanno collezionato vari premi letterari e critiche entusiaste da parte dei lettori, cambia pelle e ci presenta un giallo ironico, umano, leggero.
Qualcosa di bello… il titolo รจ una lusinga, o meglio, una promessa.
Roberto Pellico, autore italiano agli esordi ha intessuto per cinque anni parole perfette, come fili di un antico arazzo; sarร riuscito a mantenere il patto suggerito giร dal titolo?
La grande Narrativa si identifica nelle storie memorabili, nei paesaggi indimenticabili o nei Personaggi dโamare
โค๏ธโ๐ฅ Daniele si vorrebbe abbracciare, consolare, spronare, per assicurargli un destino diverso da ๐ป๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐ ๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐.
๐ Sempre tornare di Daniele Mencarelli conclude la trilogia biografica iniziata con ๐๐ฎ ๐ฐ๐ฎ๐๐ฎ ๐ฑ๐ฒ๐ด๐น๐ถ ๐๐ด๐๐ฎ๐ฟ๐ฑ๐ถ e ci riporta indietro nel tempo, quando dalle autoradio usciva stridula la voce di Freddy Mercury e si stonava cantando a squarciagola โ ๐๐ฉ๐ฆ ๐ด๐ฉ๐ฐ๐ธ ๐ฎ๐ถ๐ด๐ต ๐จ๐ฐ ๐ฐ๐ฏ โ
โ Noi viviamo Due Vite, entrambe destinate a finire: la prima รจ la vita fisica, fatta di sangue e di respiro, la seconda รจ quella che si svolge nella mente di chi ci ha voluto bene. E quando anche lโultima persona che ci ha conosciuto da vicino muore, ebbene, allora davvero noi ci dissolviamo, evaporiamo, e inizia la grande e interminabile festa del Nulla, dove gli aculei della mancanza non possono piรน pungere nessuno. โ
Il narratore ha la voce rotonda, piena di vita vissuta, intima e colloquiale, ricca di sfumature colte e raffinate, spesso si ferma, rastrellando ricordi e rimpianti.ย
Due amici, completamente diversi lโuno dallโaltra โ strutturalmente incapaci di stare al mondo โ , come suggerisce Chiara Gamberale.ย
Un monologo, una confessione, un Memoire ricco di epifanie e aneddoti, che sโintersecano con profonde riflessioni sulla vita, sullโarte dello scrivere, sulla malattia e soprattutto sul vero senso dellโamicizia.ย
โQuesta โPiccola Parigiโ mi fa sognareโฆ รจ una vera favola!
Cโera una voltaโฆ in una bella cittร italiana che si chiama Trieste, con i suoi bei monumenti e la sua notorietร mondiale, un piccolissimo quartiere nascosto, che รจ scampato alla distruzione e nel quale ci si crederebbe essere nel diciannovesimo secolo. Delle piccolissime case affacciate su viuzze strette piene di gatti, di panni stesi alle finestre; un piccolo paradiso da cartoni animati risparmiato dalla follia delle grandezze degli uomini.